ATTO DI AFFIDAMENTO ALL'ARCANGELO S. MICHELE
Principe nobilissimo delle angeliche
Gerarchie, Pongo me stesso, il mio lavoro,
E' piccola la mia offerta
Ricordati che se da quest'oggi
Procurami il perdono dei miei molti e
gravi peccati, Impetrami quegli aiuti che sono
necessari Difendimi sempre dai nemici dell'anima
mia Vieni in quell'ora, o glorioso
Arcangelo, Presentami, allora, al trono di Dio
INVOCAZIONE A SAN MICHELE ARC. San Michele Arcangelo,
illumina, custodisci, reggi e governa me che ti fui affidato dalla Pietà celeste. Amen.
GIOVANNI PAOLO II Regina Coeli Domenica, 24 aprile 1994 4. Possa la preghiera fortificarci per quella battaglia spirituale di cui parla la Lettera agli Efesini: "Attingete forza nel Signore e nel vigore della sua potenza" (Ef 6, 10). E’ a questa stessa battaglia che si riferisce il Libro dell'Apocalisse, richiamando davanti ai nostri occhi l'immagine di san Michele Arcangelo (cfr. Ap 12, 7). Aveva di sicuro ben presente questa scena il Papa Leone XIII, quando, alla fine del secolo scorso, introdusse in tutta la Chiesa una speciale preghiera a San Michele: "San Michele Arcangelo difendici nella battaglia contro i mali e le insidie del maligno; sii nostro riparo . . .". Anche se oggi questa preghiera non viene più recitata al termine della celebrazione eucaristica, invito tutti a non dimenticarla, ma a recitarla per ottenere di essere aiutati nella battaglia contro le forze delle tenebre e contro lo spirito di questo mondo. http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/angelus/1994/documents/hf_jp-ii_reg_19940424_it.html
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