CONSIGLI PER GENITORI
FRETTOLOSI
Bruno Ferrero, Bollettino Salesiano 2006
Qualche semplice
regola che può migliorare la vita familiare e l'educazione.
1. I primi anni di vita sono importanti: è in questo periodo che si posano le
strutture fondamentali della persona.
2. I bambini sono persone con carattere, temperamento, bisogni, desideri,
cambiamenti di umore proprio come voi. Lasciate che anche i vostri figli qualche
volta diano in escandescenze.
3. I bambini imitano quello che fate voi. Non faranno mai quello che ordinate.
Soprattutto non fate prediche. I bambini imparano solo quello che vivono.
4. I due genitori devono avere la stessa idea di educazione. Questo non
significa che devono fare le stesse cose o apparire un muro di cemento armato.
5. Non entrate in conflitto con i vostri figli. Ogni volta che entrerete in
conflitto con i vostri figli voi avrete già perso.
6. Siate pazienti. Anche con voi stessi. Nessuno ha mai detto che sia facile
essere un genitore.
7. I genitori non sono i soli educatori: c'è anche la società in cui i figli
sono immersi.
8. Dite "no". In questo modo i vostri figli sapranno che li proteggete anche dai
loro errori. Insegnate ai vostri figli che non possono avere tutto e subito. È
prudente, perciò, usare con cautela il sistema di assecondare: i bambini devono
imparare a manovrare le frustrazioni, perché la vita dell'adulto ne è piena. È
pura assurdità partire dal principio che il bambino sarà in grado di affrontarle
quando sarà più grande; che cosa, infatti, c'è di magico nella crescita per
fornire una capacità che si dovrebbe rivelare fin dai primi anni di vita?
9. Riservate del tempo per ridere insieme e divertitevi insieme. Vivete i vostri
valori nella gioia. Se fate la morale
tutto il giorno ai vostri figli verrà voglia di scappare.
10. Scambiatevi dei regali.
11. Imparate a relativizzare i problemi, ma risolveteli.
12. Accogliete in casa gli amici dei vostri figli.
13. L'incoraggiamento è l'aspetto più importante nella pratica di educazione del
bambino. E' tanto importante, che la mancanza di esso si può considerare quale
causa fondamentale di certe anomalie del comportamento. Un bambino che si
comporta male è un bambino scoraggiato.
14. Consentite ai vostri figli di non avere il vostro parere. E soprattutto
ascoltateli veramente. Fa parte del nostro pregiudizio comune sui bambini
pretendere di capire quello che vogliono dire senza in realtà ascoltarli. I
figli hanno una diversa prospettiva e spesso soluzioni intelligenti da proporre.
Il nostro orgoglio ci impedisce di ascoltarli.
Quante volte potremmo approfittare della loro sensibilità se li trattassimo alla
pari e li ascoltassimo davvero.
15. Sottolineate i lati positivi dei vostri figli. I bambini non ne sono sempre
coscienti. I complimenti piacciono a tutti, anche ai vostri figli.
16. Consentite loro di prendere parte alle decisioni della famiglia. Spiegate
bene i motivi delle vostre scelte. Rispondete ai loro «perché».
17. Mantenete la parola. Siate coerenti. Attenetevi alle decisioni prese. Non
promettete o minacciate a vanvera.
18. Riconoscete i vostri errori e scusatevi. Abbiate il coraggio di essere
imperfetti e consentite ai vostri figli di esserlo.
19. Giocate con i vostri figli.
20. Quando dovete fare un "discorso serio" con i vostri figli, aspettate che
siano in posizione orizzontale. Non fatelo mai quando sono in posizione
verticale.
21. Ricordate che ogni bambino è unico. Non esiste l'educazione al plurale.
22. Alcuni verbi non hanno l'imperativo. Non potete dire: «Studia!», «Metti in
ordine!», «Prega!» e sperare che funzioni.
23. Spiegate ai vostri figli che cosa provate. Raccontate come eravate voi alla
loro età.
24. Aiutateli a essere forti e a riprendersi quando le cose vanno male.
25. Raccogliete la sfida della TV. La televisione non è tanto pericolosa per
quello che fa quanto per quello che non fa fare.
26. Non siate iper/protettivi. Cercate le occasioni giuste per tirarvi indietro
e consentire ai vostri figli di mettere alla prova la loro forza e le loro
capacità.
27. Un bambino umiliato non impara nulla. Eliminate la critica e minimizzate gli
errori. Sottolineando costantemente gli errori, noi scoraggiamo i nostri figli,
mentre dobbiamo ricordarci che non possiamo costruire sulla debolezza, ma
soltanto sulla forza.
28. Non giudicate gli altri genitori dai loro figli e non mettetevi in
competizione per i figli con parenti e amici.
29. Date loro il gusto della lettura.
30. Raccontate loro la storia di Gesù. Tocca a voi.
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