|
Uscito dal coma
Un
mese fa mio zio Francesco, fratello di mio padre, stava andando a piedi nella
piazza del suo paese, che si trova in Calabria. Una macchina, che andava a forte
velocità, lo investì e lo fece cadere facendogli sbattere la testa.
Lo
portarono all'ospedale di Catanzaro, in sala di rianimazione, ed entrò subito
in coma.
Tutti
ci siamo messi ogni giorno in preghiera, confidando nella misericordia di Dio.
Io mettevo sempre sull'altare bigliettini e pregavo il Signore di farlo
svegliare dal coma. Tutta la comunità ha pregato per lui.
Ieri
sono andato da mia madre e mi ha detto che ha telefonato in Calabria per avere
notizie di mio zio, e con gioia ci hanno comunicato che mio zio si è svegliato
dal coma e, dopo un mese, ha visto la moglie e i figli riconoscendoli.
Grazie,
Signore Gesù, di avere ascoltato le nostre preghiere. Lode, gloria, benedizione
a Te nei secoli dei secoli. Amen.
Giuseppe
Venturino
|
|